Sabato 17 febbraio, irrompe il Carnevale a Villa Viani. Nel piccolo paese della valle dell’Agazza, parte del bacino della valle Impero, è tempo di giochi e scherzi, soprattutto per i tanti bambini e ragazzi della frazione e di qualche paese vicino.Per la prima volta, l’evento si svolge nel grande spiazzo erboso sotto piazza Avvocato G. Viani. La regione è sempre il Ciàn. Sotto lo sguardo di alberelli d’olivo, protetti dalle possenti mole di Oratorio e Chiesa parrocchiale, ci si è divertiti da metà mattina fino ad oltre il pranzo, offerto dalla Pro Loco di Villa Viani. Il medesimo ente, che, poi, ho organizzato tutto: evento, giochi e pasto. Tante le piccole maschere, coloratissimo tutto il parterre. Ecco i giochi, classici, ma fanno sempre divertire: la corsa nei sacchi, il tiro alla fune, la pentolaccia. Il tutto dividendo per categorie e rispettando le possibilità dei più piccoli. I giovani si mettono così alla prova, sotto lo sguardo attendo dei meno giovani, che colgono gestualità e impegno da vedersi anche nei lavori di campagna. Gran finale con le pentolacce. C’era davvero potenza e forza nell’aria, perché sono andati spezzati ben due bastoni. Alla fine, tre pentolacce e caramelle per tutti. Il pranzo ha visto la proposta della classica pasta con un ottimo, anzi, più che ottimo sugo con salsiccia. Si è giocato ancora ed ancora profittando delle installazioni mobili della Pro Loco: il tiro del pallone a punti, gli scacchi, il quadro e via dicendo. Una bella giornata, un bell’ambiente e, soprattutto, bambini contenti.