Venerdì 14 settembre, nella capace e serena piazza della chiesa di Villa Viani, si svolge la benedizione degli zainetti dei bambini e dei ragazzini dell’abitato “a misura minore” in valle Agazza, bacino imbrifero della valle Impero. In realtà, non solo benedizione, ma un vero e proprio momento di aggregazione in primo luogo seguito da una rappresentante della Gioventù Ardente Mariana (GAM). Canti, giochi e parole ispirate alla Madonna di Fatima, presente in simulacro, con i rosari distribuiti ai bambini così come in forma di ambita piccola statua luminosa. E va detto che il racconto delle visioni di Fatima è stato seguito con molta attenzione. Ha fatto seguito la benedizione vera e propria, impartita dal parroco di Matteo Boschetti. Il quale ha tenuto a ricordare a tutti che la benedizione non farà sì che penne e quaderni facciano i compiti da soli, ma in ogni caso può aiutare a pensare ed a pregare in quei momenti di sconforto che la prova scolastica può riservare. L’incontro è proseguito “in gloria” con la deliziosa merenda a base di torte salate preparate in gran parte dalle “nonne forever”  del paese e con una distribuzione di immancabile pane e nutella. E ovviamente spazio al gioco libero, favorito dall’ottima conoscenza e dalla solidale complicità dei bambini. I quali, va detto, erano ben più di 20, mancando all’appuntamento comunque molti altri per vari motivi personali o di lavoro dei genitori. Considerando l’età media veramente bassa della popolazione locale. Una controtendenza nazionale coraggiosa che non può non far piacere.

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